L'ingresso della Croazia nell'area-Schengen darà anche un'ulteriore spinta alla già florida industria turistica, che rappresenta il 20% del PIL croato.
Anche l'ingresso via mare ai porti Croati sarà privo di controlli. Grande notizia questa per i numerosi diportisti che da sempre naviganono nelle spendide acque Croate. Restiamo in attesa di indicazioni sul pagamento della tassa di navigazione che fino ad ora veniva regolato presso le Capitanerie di porto.
Resta aperto il problema dell'accesso di natanti italiani che non essendo immatricolati in nessun registro navale in linea teorica non hanno diritto di navigazione al di puoi delle acque territoriali italiane.