La navigazione da diporto è regolata dal Codice della Nautica da Diporto.
Il Codice definisce la navigazione da diporto come quella effettuata in acque marittime o interne a scopi sportivi o ricreativi e senza fini di lucro.
Per quanto riguarda i mezzi per la navigazione da diporto occorre distinguere tra quelli che vengono utilizzati per uso privato e quelli che vengono utilizzati per uso commerciale.
L’uso privato dei mezzi per la navigazione da diporto si determina quando un’unità da diporto è utilizzata da persone fisiche per una navigazione in acque marittime o interne a scopi sportivi o ricreativi e senza fini di lucro.
L’uso commerciale dei mezzi per la navigazione da diporto si determina quando un’unità da diporto è impiegata per fini di lucro da parte di persone fisiche o giuridiche che ne hanno la proprietà, ma viene pur sempre utilizzata da persone fisiche che ne hanno il possesso o la detenzione per una navigazione in acque marittime o interne a scopi sportivi o ricreativi e senza fine di lucro.
L’uso commerciale dei mezzi per la navigazione da diporto può verificarsi quando gli stessi sono utilizzati:
Naturalmente la distinzione tra uso privato ed uso commerciale dei mezzi di navigazione è di fondamentale importanza per stabilire il regime applicabile da un punto di vista civilistico, amministrativo e fiscale.